TESSUTI
In base alla composizione delle fibre si possono suddividere in tessuti naturali e tessuti artificiali.
I tessuti naturali sono il cotone, un tessuto leggero, traspirante, adatto per vestiti estivi, il lino, anch’esso naturale, fresco, ma più fragile, infatti tende a sgualcirsi facilmente e la seta, leggera, liscia e brillante, adatta per abiti eleganti.
La lana invece è isolante termico, infatti spesso utilizzato per indumenti invernali.
Struttura
Si posso classificare in base anche alla struttura, ci sono i tessuti a maglia, tessuti a tessitura e tessuti non tessuti.
I tessuti a maglia sono in maglia, con grande elasticità, per questo è adatta per l’abbigliamento sportivo, invece a punto, è più leggero, ed è utilizzato per t-shirt e biancheria intima.
I tessuti a tessitura sono in tela, un tessuto spesso, e viene utilizzato per le sue caratteristiche per jeans e borse, in taffetà, un tessuto liscio e lucido, spesso usato per abiti eleganti, il denim, un tessuto di cotone robusto, come sappiamo è comunemente usato per i jeans.
I tessuti non tessuti, posso essere in feltro è tessuto compatto e spesso, realizzato pressando fibre insieme, e Spunbond, un tessuto spesso utilizzato in tessuti tecnici.
Processo di produzione
Possiamo classificarli anche in base al processo di produzione, tessuti stampati, quindi con dei motivi applicati tramite la stampa, tessuti tinti, dunque fibre tinteggiate prima di essere tessute e tessuti sbiancanti, trattati per rimuovere il colore.
In base alla loro caratteristiche funzionali, possiamo classificarli in, tessuti tecnici, quindi progettati per prestazioni specifiche, ad esempio tessuti impermeabili, trascurabili o ignifughi.
Tessuti elastici, che contengono fibre elastiche per una maggiore flessibilità. Tessuti termici che offrono un isolamento termico con il calore del nostro corpo e i tessuti antimicrobici, trattati per prevenire la crescita di batteri.
Tessuti in voga 2023/2024
Nell’anno appena passato, per la stagione 2023, quello sicuramente più utilizzato e visto sulle passerelle è senza dubbio il velluto e lo scamosciato. Impiegati per cucire cappotti, giacche, blazer e pantaloni, conferiscono un tocco più glamour anche ai capi delle linee più basic.
Nell’inverno 2024 continuerà la moda del velluto, caldo, soffice, confortevole è il tessuto ideale in cui vestirsi nei mesi più freddi dell’anno.
Stampe di vestiti
Le stampe di vestiti si riferiscono ai motivi, disegni o decorazioni applicate al tessuto di un capo d'abbigliamento. Ci sono molte tecniche e stili di stampa diversi utilizzati nell'industria della moda.
Come la stampa floreale, come dice la parola stessa ispirati ai fuori e alla piante, ed è adatta a vari tipi di abbigliamento, da vestiti estivi a bluse.
La stampa a righe, con linee orizzontali, verticali o diagonali su tutto il tessuto.
La stampa a pois, motivi di cerchi regolari o irregolari, adatta per abiti eleganti, camicette o accessori.
La stampa geometrica, motivi basati su forme geometriche come quadrati, triangoli o rettangoli, può essere utilizzata in vari stili di abbigliamento a seconda del design specifico.
La stampa animali, ispirata alle pelli o ai patterai degli animali, popolare su abiti, accessori e capisala.
Le stampe di vestiti sono un elemento importante nel design di moda, permettendo una vasta gamma di espressioni artistiche e di stile. La scelta della stampa può influenzare notevolmente l'aspetto generale di un capo d'abbigliamento e contribuire al suo appello estetico.
Tessuti in voga 2023/2024
Le passerelle di stagione ci confermano che le stampe a fiori sono più che presenti nella moda Autunno Inverno 2023 2024 al punto da fare tendenza. Non c'è capo d'abbigliamento infatti, che non si rivesta di stampe fiorite e non soltanto i già noti abiti, gonne e top, ma anche completi, pantaloni, giacche, cappotti e addirittura piumini. Proprio così, anche i capi più tipicamente e prettamente autunnali e invernali si ricoprono di fiori multicolore e il risultato è davvero sorprendente e affascinante.
Commenti
Posta un commento